Mobilità Internazionale
PROCEDURE PER LA MOBILITA’ INTERNAZIONALE STUDENTESCA
La nostra scuola favorisce la mobilità dei giovani per l’apprendimento, uno degli obiettivi del Programma Education and training 2020. La creazione di un ambiente favorevole allo scambio interculturale ed i programmi di mobilità individuale degli studenti sono dunque un’opportunità per guardare oltre i confini nazionali, verso una più ampia concezione di cittadinanza.
Indicazioni operative di supporto per il percorso:
NEL CORSO DEL TERZO ANNO E’ NECESSARIO:
- Raccogliere le informazioni relative al viaggio presso le principali agenzie che si occupano dell’organizzazione dell’esperienza.
- Mettere al corrente la scuola delle intenzioni di viaggio contattando la coordinatrice del progetto di mobilità internazionale e il coordinatore/la coordinatrice di classe.
- Quando lo studente e la famiglia hanno preso la decisione devono informare via mail la coordinatrice del progetto “Internazionalizzazione” inviando: dati (nome, cognome, classe), destinazione, agenzia scelta.
- Il Consiglio di classe esprime il proprio parere e il coordinatore di classe formula una presentazione dello studente da inviare all’agenzia.
- E’ bene ricordare che le stesse associazioni specificano che non è possibile partecipare ai programmi con uno o più esiti sospesi alla fine della classe terza; in effetti, le tempistiche delle attività di recupero della scuola italiana sono incompatibili con la partenza e pertanto si raccomanda agli studenti interessati un impegno costante e continuo durante tutto l’anno scolastico che consenta l’ammissione a giugno alla classe successiva.
DURANTE IL SOGGIORNO
Il Consiglio di classe individua un docente tutor che manterrà i contatti con lo studente/la studentessa all’estero.
Lo studente potrà comunque tenersi aggiornato durante la sua permanenza all’estero consultando il Registro Elettronico e Classroom.
AL RIENTRO
Lo studente consegna in segreteria didattica la documentazione ufficiale: il certificato di frequenza e le valutazioni rilasciate dalla scuola estera.
Lo studente espone in maniera strutturata la propria esperienza a docenti e compagni in un momento concordato con il Consiglio di classe.
Lo studente elabora con i singoli docenti un piano di riallineamento sulla base dei programmi allegati. Le eventuali verifiche scritte e orali e/o l’osservazione in situazione permetteranno l’assegnazione della valutazione nelle materie non oggetto di studio all’estero (ad esempio italiano e latino) e completeranno le valutazioni delle materie studiate durante la permanenza all’estero (ad esempio matematica e fisica).
Se lo studente frequenta all’estero l’intero anno scolastico, l’assegnazione dei voti e del relativo credito per la classe quarta deve essere effettuata durante il consiglio di classe di gennaio della classe quinta in caso di periodo valutativo unico o nello scrutinio del primo periodo della classe quinta nel caso l’anno scolastico sia diviso in due quadrimestri.
Si ricorda che non sarà possibile effettuare convenzioni per il PCTO con enti all’estero; sarà invece possibile stipulare delle convenzioni con le agenzie italiane.
In allegato si forniscono le indicazioni condivise dalla scuola per l’acquisizione dei contenuti minimi di tutte le materie.
Resta intesa la possibilità di raccordarsi con i propri docenti che potranno eventualmente individualizzare e personalizzare il lavoro.
immagine di copertina con licenza CC BY-SA 3.0
Credits: Pix4Free.org